Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libri antichi e moderni

NIEVO, Ippolito (1831-1861)

Le confessioni di un ottuagenario

Le Monnier, 1867

650,00 €

Govi Libreria Antiquaria

(Modena, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1867
Luogo di stampa
Firenze
Autore
NIEVO, Ippolito (1831-1861)
Editori
Le Monnier
Soggetto
Ottocento e Novecento
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Condizioni
Usato

Descrizione

Due volumi in 8vo (mm. 176x110). Pp. [4], xviii, 498; [4], 596. Legatura coeva in mezza tela con punte e titoli in oro al dorso. Firme di possesso ai frontespizi. Tracce d'uso alla legatura, fioriture e macchiette sparse, più evidenti nelle carte finali di indice, forellino tondo di tarlo al margine superiore bianco del primo volume, altri forellini di tarlo alle carte finali di entrambi i volumi che in certi casi interessano il testo.
Prima edizione di uno dei maggiori romanzi della letteratura italiana (che assumerà dalle edizioni successive il titolo definitivo di Le confessioni di un italiano), scritto da un giovanissimo Ippolito Nievo in soli otto mesi tra il 1857 e 1858 e poi pubblicato postumo. Nievo morì annegato, non ancora trentenne, durante il viaggio di ritorno dalla Sicilia, dove aveva preso parte all'impresa garibaldina dei Mille, nel naufragio della nave Ercole al largo delle coste sorrentine. L'edizione fu stampata per volere e cura della poetessa Erminia Fuà Fusinato, moglie di Arnaldo Fusinato, che firma anche la lunga poesia che precede il testo, dedicata alla memoria del giovane Nievo. La Fuà Fusinato non si limitò tuttavia a preparare il testo per la stampa, ma introdusse anche “rimaneggiamenti di natura lessicale, grammaticale e sintattica, nonché sostituzioni di parole che le parvero eccessivamente realistiche o audaci” (M. Gorra, IN: I. Nievo, “Confessioni d'un Italiano”, Milano, 1981, p. 1075) Questo capolavoro della letteratura italiana fu paragonato da Benedetto Croce ai Promessi sposi di Manzoni, in quanto scritta in forma di romanzo storico in cui gli accadimenti del Risorgimento si intrecciano con le vicende biografiche del protagonista.
Parenti, Prime edizioni, p. 368.
Logo Maremagnum it